Man Booker Prize

Man Booker Prize

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Il Man Booker Prize for Fiction, più conosciuto come Booker Prize, è un premio letterario istituito nel 1968 e assegnato ogni anno al miglior romanzo, scritto in inglese, da un cittadino del Commonwealth delle nazioni, dell’Irlanda o dello Zimbabwe.
Al vincitore del Booker Prize sono generalmente assicurati fama e successo internazionale, e per questo motivo il premio è di grande importanza per il mercato dei libri. È un segno di distinzione per gli scrittori venir nominati nella rosa dei finalisti. Nel 1993, il “Booker of Bookers Prize” fu assegnato a Salman Rushdie per Midnight’s Children (vincitore nel 1981), come miglior romanzo ad aver vinto il premio nei suoi primi 25 anni di esistenza. Un premio simile, conosciuto come “The Best of the Booker” è stato assegnato nel 2008 per celebrare il quarantesimo anniversario del premio, e anch’esso è stato vinto dal romanzo di Rushdie.

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Vincitori delle passate edizioni

1969: Something to Answer For di Percy Howard Newby
1970: The Elected Member di Bernice Rubens
1971: In uno Stato libero (In a Free State) di V. S. Naipaul
1972: G. di John Berger
1973: L’assedio di Krishnapur (The Siege of Krishnapur) di James Gordon Farrell
1974: Il conservatore (The Conservationist) di Nadine Gordimer ex aequo Holiday di Stanley Middleton
1975: Calore e polvere (Heat and Dust) di Ruth Prawer Jhabvala
1976: Saville di David Storey
1977: Staying On di Paul Scott
1978: Il mare, il mare (The Sea, the Sea) di Iris Murdoch
1979: La casa sull’acqua (Offshore) di Penelope Fitzgerald
1980: Riti di passaggio (Rites of Passage) di William Golding
1981: I figli della mezzanotte (Midnight’s Children) di Salman Rushdie
1982: La lista di Schindler (Schindler’s Ark) di Thomas Keneally
1983: La vita e il tempo di Michael K (Life and Times of Michael K) di John Maxwell Coetzee
1984: Hotel du Lac di Anita Brookner
1985: The Bone People di Keri Hulme
1986: Vecchi diavoli (The Old Devils) di Kingsley Amis
1987: Incontro in Egitto (Moon Tiger) di Penelope Lively
1988: Oscar e Lucinda (Oscar and Lucinda) di Peter Carey
1989: Quel che resta del giorno (The Remains of the Day) di Kazuo Ishiguro
1990: Possessione (Possession: A Romance) di Antonia Susan Byatt
1991: La via della fame (The Famished Road) di Ben Okri
1992: Il paziente inglese (The English Patient) di Michael Ondaatje ex aequo Sacred Hunger di Barry Unsworth
1993: Paddy Clarke ah ah ah! (Paddy Clarke Ha Ha Ha) di Roddy Doyle
1994: How Late It Was, How Late di James Kelman
1995: The Ghost Road di Pat Barker
1996: Ultimo giro (Last Orders) di Graham Swift
1997: Il Dio delle piccole cose (The God of Small Things) di Arundhati Roy
1998: Amsterdam di Ian McEwan
1999: Vergogna (Disgrace) di John Maxwell Coetzee
2000: L’assassino cieco (The Blind Assassin) di Margaret Atwood
2001: La ballata di Ned Kelly (True History of the Kelly Gang) di Peter Carey
2002: Vita di Pi (Life of Pi) di Yann Martel
2003: Vernon God Little di DBC Pierre
2004: La linea della bellezza (The Line of Beauty) di Alan Hollinghurst
2005: Il mare (The Sea) di John Banville
2006: Eredi della sconfitta (The Inheritance of Loss) di Kiran Desai
2007: La veglia (The Gathering) di Anne Enright
2008: La tigre bianca (The White Tiger) di Aravind Adiga
2009: Wolf Hall di Hilary Mantel
2010: L’enigma di Finkler (The Finkler Question) di Howard Jacobson
2011: Il senso di una fine (The Sense of an Ending) di Julian Barnes
2012: Anna Bolena, una questione di famiglia (Bring Up the Bodies) di Hilary Mantel
2013: I luminari (The Luminaries) di Eleanor Catton
2014: La strada stretta verso il profondo Nord (The Narrow Road to the Deep North) di Richard Flanagan
2015: Breve storia di sette omicidi (A Brief History of Seven Killings) di Marlon James